Suggestioni: reportage, contemporaneo e committenza

Ci sono molte nuove tendenze nella fotografia contemporanea oggi... Più guardo più trovo libri bellissimi e fuori dal comune fatti da autori giovani e pieni di amore e passione...Alle soglie del 2000 la strada era già molto chiara e il reportage era meticciato con l'arte contemporanea, subiva la grande influenza della lezione dei Jeff Wall poi ripresa da Gregory Crewdson e infine coniugata in maniere differenti da Alec Soth e da altri autori come Joakim Eskildsen. Se avete voglia di dare una occhiata a questo mio progetto commissionato dalla Provincia di Milano noterete la commistione fra paesaggio, fotografia allestita, ritratto, reportage e Story Telling che forse oggi a più di 10 anni di distanza fa un po' tenerezza.
Oggi più che mai non ha senso lamentarsi ma ha senso cercare nuove vie, nuove modalità...Non si può riportare in dietro le lancette dell'orologio ma si possono trovare collaborazioni, strade non battute...Certo a Milano, stranamente, non ci sono molti spazi... La maggior parte è chiusa alle nuove esperienze, si fanno più mostre di fotografi morti che di autori viventi... Come se la fotografia non fosse contemporanea... E' buffo ma è così... Spesso parlo con critici, curatori, proprietari di gallerie ma pochi sono aperti, disposti a rischiare...Preferiscono l'autore storicizzato,  conosciuto o estero...Non si rendono però conto che piano  finiranno fuori mercato...Oggi la fotografia è contemporanea, il digitale i social media la hanno resa popolare... Forse però non basta guardare al passato è meglio, anche, aprire squarci sul presente e sul futuro. Sarebbe meglio anche iniziare a selezionare, ma per questo serve una cultura... Parola che non si coniuga per niente con non faccio nulla e tutto e subito... Serve tempo, apertura mentale e tanto, tanto lavoro, amore e dedizione....Il bello è che lo spazio per il reportage e per delle nuove esperienze è enorme... E' pieno di storie da raccontare... Forse c'è solo bisogno di nuovi modi e di nuove idee...Quindi gambe in spalla e buon lavoro!!!Ai ragazzi consiglio però di mettersi a studiare e a guardare i nuovi autori e le nuove esperienze curatoriali ed editoriali... Buoni punti di partenza sono MICAMERA , MAGCULTURE  o ASX...Vittore Buzzi: Fotografo Milano, FB, Instagram, Fotografo Matrimonio
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